Un anno fa, il 31 marzo 2014, il Liceo di Ceccano veniva collegato alla rete internet del GARR, tramite l’Università di Cassino: un segnale di 100 Mbps portato al Liceo tramite un ponte radio di 13 km, un capolavoro di ingegneria delle comunicazioni che oggi consente agli allievi e ai professori del Liceo di utilizzare una connessione veloce ed affidabile cui ciascuno accede con le proprie credenziali ed utilizzando ciò che si vuole, computer, tablet e smartphone, la cosiddetta metodologia BYOD, Bring Your Own Device, porta il tuo dispositivo. E questa è stata la rivoluzione consentita dalla banda ultralarga: 700 apparati collegati contemporaneamente, condivisione di file, links, insomma l’utilizzo normale della rete internet nella didattica di ogni giorno con l’assicurazione di una struttura, Eduroam, dedicata in maniera specifica alla didattica e non affidata agli interessi commerciali degli operatori. Grazie ad Eduroam tutti gli utilizzatori della rete sono indentificati e con le Google apps for education alunni ed insegnanti hanno strumenti professionali di comunicazionbe e di condivisione che cambiano radicalmente il modo di pensare la didattica. Il risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione di tanti: il progetto Edunet dell’Università di Cassino, con il coordinamento dell’ing. D’Ambrosio e la spinta del Rettore Attaianese, la consulenza di Stefano Cavese di Aviproject e Angelo Spinelli di Ufficio 2000, e poi l’entusiasmo dei ragazzi di Sirio, veri ambasciatori della digitalizzazione della scuola, i professori che si sono tuffati coraggiosamente nel cambiamento, i ragazzi, soprattutto quelli del gruppo teachers’ aid, che si sono messi a fianco dei loro insegnanti. Ora però non bisogna fermarsi ma andare avanti verso il prossimo risultato: portare al Liceo la fibra ottica ed avere così una connessione ad 1 Gbps, 10 volte più potente. Forza, Liceo al passo con la realtà
Internet ultraveloce, da un anno al Liceo di Ceccano

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