Ha toccato il cuore di tante persone in Siria l’appello del Papa alla pace, rivolto domenica all’Angelus. Papa Francesco ha espresso “grande sofferenza e preoccupazione” parlando di “unaguerra tra fratelli”. Ha fatto appello alla “comunità Internazionale perché si mostri più sensibile” verso quella che ha definito “la tragica situazione” in Siria e ha chiesto che la comunità internazionale “metta tutto il suo impegno per aiutare la amata Nazione siriana a trovare una soluzione ad una guerra che semina distruzione e morte”. Della forte commozione in Siria per l’appello di Papa Francesco e del possibile ruolo della comunità internazionale, Fausta Speranza ha parlato con mons. Antoine Audo, vescovo di Aleppo dei Caldei e presidente di Caritas Siria:
![]()
R. – Ho avuto l’opportunità di ascoltare in diretta l’Angelus del Santo Padre. Ero veramente molto contento per aver sentito che il Santo Padre è accanto a noi, ha parlato della Siria, di questa “amata nazione”, ha espresso la sua sofferenza e il suo impegno per aiutare la Siria. Ha chiesto alla comunità internazionale di fare tutto quanto sia possibile per la pace, per il dialogo tra le differenti parti in conflitto. E’ stata veramente una cosa molto personale, molto chiara, molto diretta… Questo dà fiducia a tutti noi che adesso siamo, soprattutto in Aleppo, in una situazione molto difficile. Il messaggio del Santo Padre è molto, molto positivo, ed è stato molto apprezzato da gran parte della popolazione
Continua a leggere qui http://www.news.va/it/news/commozione-in-siria-per-lappello-del-papa-il-vesco
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento