Ceccano vince per il terzo anno consecutivo la sfida per la maglia nera dell’inquinamento atmosferico, ma rimangono forti dubbi sull’attendibilità dei dati. La ricostruzione dell’andamento delle polveri negli ultimi 10 anni, sempre secondo le centraline dell’ARPA, mostra diversi cambiamenti Se guardate con attenzione i dati, che potete trovare qui, potrete notare come alcune città, in provincia di Frosinone, abbiano migliorato fortemente la loro situazione. Due, in particolare, Anagni ed Alatri, sono completamente scomparse nelle classifiche, la loro aria si è pulita del tutto, passando, per Alatri dai 77 sforamenti nel 2011 ai soli 16 del 2022, una sorta di miracolo. Come anche Anagni, 38 nel 2011, 6 nel 2022. Perché gli amministratori di Frosinone, Ceccano, Cassino non vanno a vedere come hanno fatto i loro colleghi degli Ernici? Anche Ferentino non scherza: 65 superamenti nel 2011, 19 nel 2017, 27 nel 2019, 39 nel 2022. Ceccano ha un andamento stranissimo, in apparenza: nel 2010 soltanto 46 sforamenti, nel 2011 tre volte di più, 110 giorni in camera a gas e così via fino al 2021 con una tendenza a migliorare ma sempre con situazioni pesantissime che arrivano nel 2022 a ben 94 sforamenti, più di tre mesi in una camera a gas. Ma che ci fu nel 2010 per avere un risultato così buono? La centralina era in Piazzale Europa: quando è stata spostata lungo la ferrovia i risultati sono raddoppiati. Attualmente la centralina si trova a Borgo Berardi, a ridosso della ferrovia, a fianco del ponte francese lato Annunziata: secondo l’ISPRA, la centralina dovrebbe essere ad almeno 4 metri dal bordo stradale più vicino e a oltre 25 metri da un semaforo, da un incrocio, da una fermata di autobus… Borgo Berardi è esattamente il contrario. La centralina è a ridosso della sede stradale, di uno degli incroci più trafficati di Ceccano, dove fermano tutti i bus, all’impianto semaforico del ponte, con le lunghe file che si formano a pochi metri dalla centralina, ci sono i treni che frenano ad ogni ingresso in stazione con centinaia di freni azionati contemporanemanete (è dimostrato che le frenate dei treni generino notevoli quantità di polveri sottili, cfr qui ) con un ristorante ed una pizzeria con il forno a legna a due passi, una pasticceria e un kebab a pochi metri. Avere la maglia nera dell’inquinamento è un danno per tutti. Chi comprerebbe una casa in una zona avvelenata? Chi desidera i risultati dopati? Nella primavera del 2018 una centralina fu installata a Piazzale Bachelet con risultati mediamente del 30% inferiori a quelli di Borgo Berardi. Chi vuole che Ceccano sia la maglia nera dell’inquinamento? Perché il comune non contesta il posizionamento della centralina?
Ceccano, tricampeon per l’inquinamento, per il terzo anno consecutivo maglia nera per le polveri, ma la centralina imbroglia
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