Li ha stanziati la Regione Lazio, con una delibera dell’Assessorato ai rifiuti che ha approvato in via definitiva i progetti per la caratterizzazione e la messa in sicurezza di emergenza (l’acronimo MiSE) per il sito di interesse nazionale della valle del Sacco. I due progetti che riguardano Ceccano sono rispettivamente quello dell’ex SNIA BPD Bosco Faito, per un totale di € 1.382.763,08, e quello dell’Annunziata, per il cui complesso saranno spesi quasi un milione di euro, esattamente 996.625,79. I due interventi consentiranno la possibilità di ulteriori finanziamenti su strutture messe in sicurezza e soprattutto liberate degli inquinanti più pericolosi. Le due aree consentirebbero di liberare spazi a disposizione, per tantissime idee di sviluppo, a patto che tutti gli enti preposti decidano finalmente di collaborare fra loro, come dovrebbe essere nella normalità, con una visione che vada ben oltre il territorio dei singoli comuni, altrimenti destinati a rimanere confinati nella loro inane incapacità di alzare un po’ lo sguardo, e di non utilizzare, invece, le problematiche del fiume Sacco come argomentazioni di duelli amministrativi di bassissimo livello.
