di don Maurizio Patriciello
Tempo di credere è il titolo di un famoso libro di don Primo Mazzolari. Se ogni giorno è ‘tempo di credere’, oggi lo è in modo particolare. In queste ore in cui la tristezza sfiora la disperazione e la rassegnazione. Questo è il tempo in cui dobbiamo continuare a credere. Anzi, il tempo in cui dobbiamo rafforzare la nostra fede sempre vacillante. L’atrocità della violenza, il non senso, la morte scaraventata in faccia a persone innocenti e ignare ci lasciano senza fiato. Con il desiderio di correre, di scappare via. Scappare e dove? «Dove fuggire dalla tua presenza? Se salgo in cielo là tu sei, se scendo negli inferi, eccoti». Come colmare questo senso di profondissimo vuoto che ci accompagna da ieri mattina? «Rimanete nel mio amore», ci dice Gesù. Come i discepoli in fuga verso Emmaus, dobbiamo implorare insieme: «Resta con noi, Signore, perché si fa sera…». Per la verità, più che sera, è notte fonda. Credere. Continuare a credere che Dio c’è. Che ci ama. Che sta soffrendo con noi e per noi.
Rispondi