CECCANO – 13 OTT – 160 mila ettari di territorio da bonificare in Italia, 130 mila di aree marine , contaminati da rifiuti industriali. Ed in questa stima del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare manca all’appello la Valle del Sacco, in fase di riperimentazione da parte dello stesso dicastero. La classifica è riportata da Il Sole 24 ore che indica la mappa dei siti di interesse nazionale da bonificare. Ultimo in classifica la Valle del Sacco in attesa che si faccia luce sull’annosa questione che si protrae da più di un anno. Il decreto ministeriale a inizio 2013 ha declassificato 18 Siti di interesse nazionale, ovvero i più inquinati, affidandone la competenza alle regioni. “Non hanno le caratteristiche per essere classificati di interesse nazionale” la motivazione fornita dal ministero, all’epoca guidato da Corrado Clini. Affermazione che lasciava intendere che l’inquinamento e la pericolosità per la salute non fossero poi così gravi. Poi, a distanza di qualche mese, è arrivato il duro colpo al provvedimento da parte del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso della Regione contro la decisione di declassificare la Valle del Sacco: un’area che si estende per circa 60 chilometri in provincia di Frosinone e contaminata principalmente dal micidiale beta-esaclorocicloesano, un sottoprodotto degli erbicidi prodotti dalle aziende chimiche del territorio finito nelle acque del fiume Sacco.

Da allora si attende che si esprima il ministero dell’ambiente che deve quantificare con esattezza l’area da bonificare, redigere il piano e iniziare l’opera di riqualificazione, interventi bloccati, come riporta il Sole 24 ore, da intoppi burocratici. Intanto i cittadini continuano a vivere con l’ascia tra i denti, chiedendo alle istituzioni di intervenire quanto prima per evitare ulteriori contaminazioni che di fatto in questi anni hanno messo in ginocchio il comparto agricolo, l’economia dell’intero territorio a nord della provincia di Frosinone ed ultima, ma non meno importante, la qualità della vita dei cittadini.
post originale qui Teleuniverso
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