Ceccano, Castel Sindici, i disoccupati vogliono gestirlo, il comune dice no

Tiziano Zirolli, del Movimento disoccupati di Ceccano, interviene a proposito del degrado di Castel Sindici e scrive: cari amici ed amiche,voglio riprendere l’articolo nel quale si parla dell’abbandono della villa del Castel Sindici, villa ricordo inaugurata non meno di un anno fa, e che ora è nel degrado piu’ totale,senza manutenzione senza controllo. La villa è l’emblema dello stato in cui versa tutto il centro storico di Ceccano. Noi del Movimento dei disoccupati non meno di un mese fa abbiamo presentato al commissario prefettizio un progetto nel quale chiediamo che questi lavori, che tra l’altro possono essere assegnati senza gara d’appalto, venissero dati in gestione proprio ai disoccupati o inoccupati di Ceccano: la risposta è stata che per motivi di legge per il momento non puo’ essere fatto. Deve esserci per forza di cose una volontà politica.
Come Movimento chiedo a tutte quelle persone che ultimamente lamentano il degrado in cui versa il centro storico e non solo, di darci una mano nel far sì che questo progetto possa essere immediatamente messo in atto, perché si risolverebbero due problemi in un colpo solo….i disoccupati e gli inoccupati di Ceccano avrebbero anche momentaneamente un sostegno economico che ora non hanno, e il nostro centro storico potrebbe tornare ad avere la cura e la pulizia che merita, compresa la villa del Castel Sindici….

Spero che questo appello venga raccolto da chi come noi pensa che Ceccano e il suo centro storico debbano avere la cura che meritano.