Qualcosa si muove nel Pd di Ceccano, dopo l’assurda rinuncia al governo della città. Stavolta la discussione parte dalle idee. Forse Renzi non passa invano. Ecco un comunicato di Forum democratico:
Apriamo un cantiere di confronto nella città.
La disponibilità e il buon senso per migliorare e voltare pagina sono le cose essenziali. L’Istituzione come forma di gestione di servizi pubblici locali,dopo un continuo batti e ribatti, un tentativo mai nato per guardare avanti, oltre che alla causa di personalismi e contraddizioni di personaggi ormai logori, hanno dato a Ceccano, per la seconda volta, un collasso politico amministrativo di cui riflettere per cambiare.
Non poteva essere diversamente, si potrebbe ben dire non c’erano i presupposti. E qualcuno dice c’ho provato !
Il commissario prefettizio, come previsto dall’ordinamento Italiano, è arrivato a Ceccano ormai da una settimana per svolgere le funzioni straordinarie di coordinamento degli organi comunale. Per un lungo periodo subentrando esso alle incapacità di una classe politica sprovveduta ci condurrà a nuove elezioni forse a primavera inoltrata dell’anno prossimo.
Il tempo per la ricomposizione di un dialogo politico e di cambiamento si può e si deve aprire nella città,esso però non può prescindere da una diversa visione comportamentale e di un chiaro sgombro politico dei fautori del disastro.
Prevarranno sulla sinistra ferroviaria e sul partito dei geometri? Ceccano se lo augura
Rispondi