La Meditazione di Papa Francesco, subito dopo la recita del Rosario e prima dell’Adorazione Eucaristica del Santissimo Sacramento, sarà il momento centrale della Veglia serale che oggi, dalle 19 alle 23, in Piazza San Pietro, in diretta televisiva in tutto il mondo, contraddistinguerà la giornata mondiale di digiuno e preghiera per la pace in Siria e in tutto il Medio Oriente indetta domenica scorsa, durante l’Angelus, dal Pontefice da celebrarsi oggi, vigilia della festa della Natività di Maria, Regina della Pace.
Un’ora prima, a partire dalle 18, saranno disponibili sotto i due Colonnati della Basilica Vaticana, 50 confessori che il Pontefice ha voluto “considerando che la vera pace nasce dal cuore dell’uomo riconciliato con Dio e con i fratelli”. Alle 18.30 sarà letta l’allocuzione che Francesco ha tenuto all’Angelus di domenica 1 settembre, proprio per introdurre il significato della Veglia, che inizierà alle 19, con il saluto liturgico del Papa e il canto del “Veni Creator”, cui seguirà la Processione della “Salus Populi Romani” con partenza dall’Obelisco, scortata da 4 Guardie Svizzere, mentre 2 ragazze accompagneranno la Processione per l’omaggio floreale alla Madonna. Quindi, avrà inizio la recita del Rosario e l’invocazione “Regina della Pace, prega per noi!”.
Dopo la Meditazione di Papa Francesco, ci sarà l’esposizione del Santissimo Sacramento per l’Adorazione Eucaristica. Quindi, le Letture con un brano tratto dal Vangelo secondo Giovanni e al termine, dopo le 22, un silenzio prolungato di circa mezz’ora, durante il quale saranno eseguiti brani musicali.
Ultimo atto della Veglia sarà la benedizione Eucaristica di Papa Francesco.
post originale qui http://www.newscattoliche.it/siria-oggi-mondo-veglia-papa/
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Assieme alla gente che si è radunata in piazza San Pietro, tantissimi nel silenzio delle proprie case, nelle proprie città e in tutte le nazioni hanno partecipato al digiuno e alla preghiera. Non saprei cosa fare per fermare i massacri che si ripetono tutti i giorni ma so che un attacco americano, anche se selettivo e con bombe intelligenti, sarà fonte di nuovi lutti per la povera gente. Questa guerra tanto annunciata è già persa eppure, non credo che accoglieranno questa opportunità di lavorare in pace per la pace.