11 anni fa, il 16 settembre 2001, 5 giorni dopo l’attentato alle Torri gemelle, Giovanni Paolo II, il beato Giovanni Paolo II, visitava la Chiesa di Frosinone. Duc in altum, prendi il largo fu l’invito del pontefice santo alla nostra comunità. Elena Agostini, che faceva parte del comitato organizzatore voluto dal vescovo Boccaccio, rievoca così quella giornata memorabile nella storia di Frosinone e della nostra terra, con una lettera rivolta a don Salvatore che ci guarda dal cielo:
Don Salvatore: Undici anni fa l’emozione indescrivibile di un evento unico ed irripetibile. Pietro venne a confermare la nostra fede. Accogliemmo in un tripudio di gioia senza fine la cara Persona di Papa Giovanni Paolo. E noi possiamo dire: “Io c’ero”. Ma non per esibire un trofeo, un cimelio da collezione, non per un orgoglio superficiale…ma perché siamo consapevoli di esser stati testimoni di cosa significhi “Costruire la Chiesa”, abbiamo toccato con mano cosa significhi essere “Pietre vive”. E ci sentiamo ora addosso il dovere di testimoniarlo e di raccontarlo a chi non l’ha vissuto.
Con te, don Salvatore, abbiamo avuto il mondo in una mano e ne abbiamo sentito tutta la spinta vitale, emotiva, la forza, la gioia, il dolore e la sofferenza.
Continua a guidarci dal tuo megaufficio interstellare, con la tua scrivania – immagino. piena zeppa di lettere, biglietti, richieste, suppliche, invocazioni, situazioni di cui farsi carico, anime da guidare, cuori da consolare, lacrime da asciugare. Abbi sempre una parola di conforto e di consolazione e quando vedi che brancoliamo nel buio, facci sentire sempre la tua mano sicura che ci suggerisce: “Coraggio, Dio ti ama e ha mandato me per fartelo sapere”. Grazie Papà.
Per approfondire la-santita-a-frosinone-10-anni-di-chiesa
e qui le immagini di quella giornata visita-santo-padre-papa-giovanni-paolo-ii-a-frosinone.html
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento