Ci attende un mondo di muri…


di Marco Tarquinio Donald J. Trump sa che cosa vuole e chi non vuole sulla sua strada. Vuole un mondo che nessuno si azzardi a pensare come «casa comune» da difendere, da usare e da continuare a costruire insieme: il grido di battaglia è «ognun per sé», Stati e persone. Non vuole nel suo Paese,... Continua a leggere →

L’America che ha scelto Trump


di Mattia Diletti A maggio George Packer, giornalista del New Yorker, scriveva: “Quest’anno, probabilmente, i democratici non avranno bisogno dei voti della working class bianca per vincere. I trend demografici favoriscono il partito, come la scelta di quella persona gonfia e odiosa compiuta dai repubblicani. Allo stesso tempo, però, il candidato democratico non può permettersi,... Continua a leggere →

Hic Rhodus hic salta, il futuro dell’Europa con Trump, Putin e Erdogan


di Luigi Alici In una delle sue opere più conosciute, Rivoluzione personalista e comunitaria (1935), Emmanuel Mounier individua cinque diversi modelli di società: tre di questi, in particolare, possono aiutarci a comprendere alcuni sommovimenti profondi nel sottosuolo della storia, non solo americana, dopo l'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti. Il primo modello... Continua a leggere →

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