L’inesauribile ricchezza della Parola


Chi è capace di comprendere, Signore, tutta la ricchezza di una sola delle tue parole? È molto più ciò che ci sfugge di quanto riusciamo a comprendere. Siamo proprio come gli assetati che bevono ad una fonte. La tua parola offre molti aspetti diversi, come numerose sono le prospettive di coloro che la studiano. Il... Continua a leggere →

Non dimenticherò


Il Signore mi disse: «Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l’efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli... Continua a leggere →

Il curato d’Ars: pregare con il cuore puro


Nelle memoria di Giovanni Maria Vianney, il santo curato d'Ars  Fate bene attenzione, miei figliuoli: il tesoro del cristiano non è sulla terra, ma in cielo. Il nostro pensiero perciò deve volgersi dov'è il nostro tesoro. Questo è il bel compito dell'uomo: pregare ed amare. Se voi pregate ed amate, ecco, questa è la felicità... Continua a leggere →

La bottega del vasaio


Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremìa: «Àlzati e scendi nella bottega del vasaio; là ti farò udire la mia parola». Scesi nella bottega del vasaio, ed ecco, egli stava lavorando al tornio. Ora, se si guastava il vaso che stava modellando, come capita con la creta in mano al vasaio, egli riprovava di... Continua a leggere →

I due padroni


«Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale... Continua a leggere →

Le due sapienze


La sapienza di questo mondo sta nel coprire con astuzia i propri sentimenti, nel velare il pensiero con le parole, nel mostrare vero il falso e falso il vero. Al contrario, la sapienza del giusto sta nel fuggire ogni finzione, nel manifestare con le parole il proprio pensiero, nell’amare il bene così com’è, nell’evitare la... Continua a leggere →

Tardi ti ho amato


Tardi ti ho amato, o bellezza così antica e così nuova, tardi ti ho amato! Ed ecco che tu eri dentro e io fuori, e lì cercavo. Deforme come ero, mi gettavo su queste cose belle che hai creato. Tu eri con me, ma io non ero con te. Mi tenevano lontano da te le... Continua a leggere →

Il gioco di Dio


di Gianfranco Ravasi " Ero con lui come una giovane, ero la sua delizia ogni giorno, giocavo davanti a lui in ogni istante, giocavo sul globo terrestre..."                                                                             (Proverbi 8,30-31) «Mentre la beata Umiliana giaceva nel suo letto, ecco un bambino di quattro anni, dal volto bellissimo. Giocava con impegno proprio nella sua cella... Continua a leggere →

La sapienza di Dio


Così parla la Sapienza di Dio: «Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, all’origine. Dall’eternità sono stata formata, fin dal principio, dagli inizi della terra. Quando non esistevano gli abissi, io fui generata, quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua; prima che fossero fissate le... Continua a leggere →

I doni di Cristo per noi


Fratelli, vi esorto io, il prigioniero del Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo, un solo Spirito, come una sola è la speranza alla quale... Continua a leggere →

Dio eccede in misericordia


Oggi, in questo Giovedì Santo dell’Anno Giubilare della Misericordia, vorrei parlare di due ambiti nei quali il Signore eccede nella sua Misericordia. Dal momento che è Lui che ci dà l’esempio, non dobbiamo aver paura di eccedere anche noi: un ambito è quello dell’incontro; l’altro è quello del suo perdono che ci fa vergognare e... Continua a leggere →

Il nostro Getsemani alla ricerca di Dio


di Alessandro D'Avenia «Sono terribilmente infelice. Se credi che una preghiera possa essere efficace (non scherzo), prega per me e vigorosamente». Così scriveva Charles Baudelaire a sua madre il 18 ottobre del 1860, dall’inferno spirituale da cui cercò di uscire negli ultimi anni della sua vita. Ogni uomo ha la sua notte. Ed è proprio... Continua a leggere →

Terrorismo, le domande disperate e la fede che deve sorreggere


di don Maurizio Patriciello Tempo di credere è il titolo di un famoso libro di don Primo Mazzolari. Se ogni giorno è 'tempo di credere', oggi lo è in modo particolare. In queste ore in cui la tristezza sfiora la disperazione e la rassegnazione. Questo è il tempo in cui dobbiamo continuare a credere. Anzi,... Continua a leggere →

Un Dio a modo mio, giovani e religione


di Paolo Foschini MILANO «Ci credo perché spero che ci sia». «E che alla fine metterà tutto a posto». «Ci credo perché Dio è la risposta». «Io ci credevo, poi non ci ho più creduto, ma ora forse ci credo di nuovo». Naturalmente non è facile, se vuoi farlo sul serio, riassumere la ricerca di... Continua a leggere →

Giuda, o dell’assenza di Dio


di Sergio Di Benedetto Giotto, Il bacio di Giuda (dettaglio), Cappella degli Scrovegni, Padova Per questa Quaresima ho pensato di non scrivere un commento attraverso la letteratura al Vangelo della domenica, come in Avvento, ma osare un altro percorso: riflettere su un personaggio di Quaresima, unirlo a un atteggiamento del cuore e affiancargli poi un... Continua a leggere →

Chi ama Dio


Per la preoccupazione di amare Dio si dimentica della sua dignità, e tiene la propria gloria nascosta nella profonda carità che ha per Dio, e non pensa più a se stesso, arrivando, per la sua grande umiltà, a ritenersi servo inutile. Facciamo anche noi così, evitando gli onori o la gloria a motivo delle immense... Continua a leggere →

Maria, santa per la sua fede non perché Madre di Cristo


Fate attenzione, vi prego, a quello che disse il Signore Gesù Cristo, stendendo la mano verso i suoi discepoli: « Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre » (Mt 12, 49-50). Forse che non... Continua a leggere →

Parigi sotto attacco, il papa: giustificare la violenza in nome di Dio è una bestemmia


di Anna Chiara Valle Usare il nome di Dio per giustificare le violenze «è una bestemmia». Papa Francesco, nel corso dell’Angelus ha voluto «riaffermare con vigore che la strada della violenza e dell’odio non risolve i problemi dell’umanità! E che utilizzare il nome di Dio per giustificare questa strada è una bestemmia». Il Papa, che... Continua a leggere →

I santi di Dio


Io, Giovanni, vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli. Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?». Ma nessuno né in... Continua a leggere →

La preghiera e le stranezze di Dio


Le stranezze di Dio: ci invita a pregare quando già conosce ciò di cui abbiamo bisogno. Ci spiega tutto Sant'Agostino La stessa vera Vita in persona ci ha insegnato a pregare, non con molte parole, come se fossimo tanto più facilmente esauditi, quanto più siamo prolissi. Nella preghiera infatti ci rivolgiamo a colui che, come... Continua a leggere →

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