Il Venerdì santo è il momento culminante dell’amore, ci spiega Papa Francesco, La morte di Gesù, che sulla croce si abbandona al Padre per offrire la salvezza al mondo intero, esprime l’amore donato sino alla fine, senza fine. Un amore che intende abbracciare tutti, nessuno escluso. Un amore che si estende ad ogni tempo e ad ogni luogo: una sorgente inesauribile di salvezza a cui ognuno di noi, peccatori, può attingere. Se Dio ci ha dimostrato il suo amore supremo nella morte di Gesù, allora anche noi, rigenerati dallo Spirito Santo, possiamo e dobbiamo amarci gli uni gli altri.
La tradizione propone oggi due momenti: la celebrazione della Passione del Signore e poi la Solenne Processione con il Cristo morto e la Madonna Addolorata
Sarà possibile partecipare alla Solenne Azione Liturgica della Passione alle 15,30 alla Badia, alle 17,30 a Santa Maria e alle 19 sia a San Giovanni che a San Nicola.
qui il testo per la Celebrazione Liturgica della Passione
L’inizio della Processione, che seguirà il percorso tradizionale, è previsto per le 20,30. Qui ci sono i canti per la processione

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