Sono i dati resi pubblici dalla stampa oggi a conferma di come i 20 anni di gestione degli acquedotti da parte di Acea nella provincia di Frosinone non abbiano dato i risultati sperati. Tanta acqua si sprecava prima, tanta se ne spreca oggi. E mentre Acea per Roma può vantare un miglioramento della situazione del 27% altrettanto no0n si può dire per la provincia di Frosinone. Il nuovo direttore generale Palermo dovrà mettere mano alla situazione ed evitare il semplice rastrellamento di risorse finanziare come nell’ultima vicenda degli scarichi fognari con l’inserimento in bolletta delle tariffe di depurazione anche a chi non era allaccato alla rete fognaria. In questo modo Acea appare come un vampiro interessato soltato ai soldi degli utenti mentre in provincia di Frosinone si perdono circa 7 miliardi di litri d’acqua ogni anno

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