Vincenzo Tiberia, storico allenatore di calcio, ci ha lasciati. Per ricordarlo ecco un suo profilo dalla pagina facebook Real Ceccano:
Nato a Priverno il 10/01/1938,poco tempo dopo si trasferisce con tutta la sua numerosa famiglia a Ceccano,dove inizia a crescere con la mente rivolta al “pallone” e alle sofferenze di quegli anni tragici e difficili per il territorio e per tutta l’Italia.
La sua vita ha sempre “ruotato” intorno al mondo del calcio; già da bambino si adattava a giocare con un palloni di pezza e mostrava già di avere grandi doti tecniche oltre che spiccate iniziative strategiche. Infatti proprio da questa sua ultima caratterisrtica ne deriva il suo soprannome: una signora studiosa di storia,lo ribattezzò Wiston Churcil, ma questo nome venne storpiato, tanto è vero che ancora oggi è chiamato: “CIORCI”.
La sua carriera di giocatore ebbe inizio già nel 1954 quando militava nella squadra dei Ragazzi Federali Ceccano Annunziata. A soli 17 anni venne acquistato dal Ceprano, allora 1° divisione. Nel corso del campionato un osservatore dell’Atalanta lo notò e fece del tutto pur di portarlo via con sé; purtroppo l’affare sfumò per ragioni di prezzo. A fine stagione venne eletto miglior giocatore della provincia. A 18 anni venne acquistato dal Frosinone, iniziando a giocare nel campionato semiprofessionistico; questo fu il vero trampolino di lancio di una carriera intramontabile. Negli anni che si susseguirono indossò la maglia del Torre Maggiore (FG), Cassino, Fondi (LT),Velletri (RM), Isernia e infine Amelia (TR).
Nel 1977 dopo aver seguito il corso obbligatorio prese il brevetto di allenatore, iniziando ad allenare varie squadre di Promozione e Eccellenza. Portato però più verso l’insegnamento verso i giovani, dedicò ogni sforzo ai Settori Giovanili. In questo settore, considerato dagli esperti il più difficile, riuscì a disputare svariate finali e vincere molti campionati di categoria.

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