Diversi lettori hanno commentato la decisione di Palazzo Antonelli di ripavimentare Piazza Mancini al Castello, per sottolineare come ci siano altre zone del centro storico che necessitano di interventi più urgenti. C’è chi evidenzia il Montano Vecchio, che è in quelle condizioni dal novembre del 1943, chi il Palazzo Bovieri che rattrista tutto il versante orientale della cittadina fabraterna, con quei piloni in cemento, armati nel lontano 1980, per evitarne il crollo e da più di 40 anni fermi lì, senza alcun intervento, a deturpare l’immagine della città, chi ancora la situazione della parte finale di via Porta Abbasso, con i muraglioni che minacciano, da diversi decenni, le abitazioni sottostanti. Ma anche Palazzo Antonelli sembra voler cambiare idea, quasi smentendo le dichiarazioni alla stampa dell’assessore ai Lavori Pubblici, Macciomei. pubblicate qualche giorno fa. In un’intervista del sindaco Caligiore allo stesso giornale, resa nota oggi, non si legge più di Piazza Mancini né della piazzetta dietro S. Giovanni, indicate esplicitamente dall’assessore, ma si dichiara che i soldi del PNRR per il centro storico verranno utilizzati per la messa in sicurezza di pavimentazioni stradali in asfalto stampato, tradizionale e cubetti di porfido, senza però specificare dove verranno effettuati i lavori. Il sindaco dice che verrano sistemati anche i viali della Villa comunale.

Ah…quando si dice avere le idee chiare!
🙂
ce anche castel sindici da recuperare e da quando fu inaugurato che non ci si mette mano e sono per lo meno 10 anni che e nell abbandono totale alberi mai potati , staccionate divelte e un castello molto diroccato x non parlare dell area cani che e costata molto e non serve a niente perche anche lei abbandonata all incuria , ma e tutta ceccano che e nell incuria totale, solo il castello dei conti sta a cuore dell amministrazione