Ci spiega tutto Gianluca Masi: alle ore 12:22 (a Roma, ma entro 10 minuti vale un po’ per tutta la Penisola), potremo vedere un’eclissi parziale di Sole. Non si tratta certo dell’evento del secolo (nella Capitale la Luna coprirà circa il 16% del disco solare: andrà meglio nel Nord-Est, peggio nelle Isole), ma sciupare una tale occasione è pur sempre un peccato, visto che per approfittarne basterebbe davvero poco. Ancor più considerando che l’eclissi di domani avverrà poco prima dell’ora di pranzo e che proprio tale necessità gastronomica potrebbe darci lo strumento giusto per ammirarla. Ribadito che il Sole non si guarda mai direttamente senza dispositivi specifici, nemmeno ad occhio nudo, potremmo ricorrere ad un semplice scolapasta, di quelli dotati di numerosi piccoli fori circolari. Ciascuno di quei fori, infatti, può essere utilizzato come un foro stenopeico, l’antenato dei moderni obiettivi fotografici. Senza entrare nel merito della teoria ottica coinvolta, esponendo il nostro scolapasta alla luce del Sole otterremo una moltitudine di disci solari e in ciascuno dovremmo essere in grado di cogliere la presenza di quello lunare interposto, specie a ridosso del massimo dell’eclissi. Non ci credete? Allora non dovere fare altro che provarci, domani! Alla peggio, poco dopo potrete adoperare il vostro scolapasta per preparare un buon piatto di spaghetti!

Guida completa qui: virtual telescope
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