Pubblichiamo la rimostranza di un gruppo di genitori delle sezioni primavera della scuola materna: scriviamo questo messaggio a nome di tutti i genitori che hanno figli iscritti alla sezione Primavera dell’Istituto Comprensivo Ceccano I, sede G. Matteotti. Paghiamo una retta mensile di 170 euro per tenere i nostri figli dalle 8.00 alle 16.00, in più la mensa pagata per intero di un totale di 122,50 euro. Abbiamo fatto richiesta al Comune di, come minimo, farci pagare la quota della mensa in base all’Isee (fasce di reddito, ndr.) come accade in tutte le scuole dell’infanzia e primaria. Ci è stato risposto che ”chi manda i figli alla Primavera” se lo può permettere in quanto definito come ”lusso”, e, dal momento che non hanno più fondi al Comune, la mensa pagata da noi, per intero, serve per fare cassa. Dal momento che a Ceccano non esiste un nido comunale, non di certo per nostra mancanza, per noi è una necessità quella di mandare i nostri figli a scuola, e non tutti possono permettersi il lusso di pagare una retta, compresa di mensa di 292,50 euro. Dal momento che questa sezione Primavera si trova all’interno di un’Istituzione Pubblica, come minimo, chiediamo che la mensa venga pagata in base all’Isee.

Be non capisco la meraviglia…questa è la destra …non si sono accorti per 7 anni di avere un buco di 7 milioni di euro…la destra dove governa non mette tasse…ma fa pagare anche i servizi essenziali…e se non sono tasse queste…p.s.a Ceccano per risanare il buco hanno aumentato tutte le tasse …ma si sono aumentati anche i loro stipendi… He classe…