L’Ala Mosconi, lo chiamano tutti così: sono quattro padiglioni che costituivano gli spazi di alcuni dei reparti del Santa Maria della Pietà a Ceccano. Ospitò anche i reparti di medicina e cardiologia dell’ospedale civico quando ci fu il crollo del 1997. Sono nel più completo abbandono, si costruiscono o si sta decidendo di altre strutture quando invece basterrebbe ristrutturare quelle già presenti. Il Lazio ha bisogno di ospedali, la provincia di Frosinone ha bisogno di strutture, soprattutto per affrontare le malattie tumorali che sono presenti sul nostro territorio in misura maggiore che negli altri, come dimostrato: a Ceccano c’è, funzionale, collegata bene, autostrada e ferrovia. Che altro occorre?

Che altro occorre? Occorre “ungere” qualcuno, temo…