Ceccano, finalmente qualcosa si muove per il depuratore, dopo gli arresti e i sequestri

Ce ne dà notizia Angela Nicoletti che su frosinonetoday ci informa che l’amministratore giudiziario dell’azienda, che ha l’appalto della gestione dei depuratori dell’Asi di Frosinone, Massimo Barillaro che si è incontrato con il vicepresidente della regione, Leodori. I depuratori dell’ASI negli ultimi anni sono stati al centro di tante inchieste giudiziarie, di arresti e di sequestri ripetuti, nonche causa di pesanti disagi per le popolazioni per il puzzo maleodorante derivante dagli impianti. Nel corso dell’incontro – scrive Nicoletti – è stato fatto il punto sui lavori da eseguire su tutte le infrastrutture gestite dalla società, e sul reperimento dei fondi necessari. La riunione ha avuto un esito positivo, in quanto la Regione Lazio ha messo a disposizione una somma pari ad  8 milioni e  200 mila ero che garantiranno l’unificazione degli impianti di Villa Santa Lucia, la ristrutturazione degli impianti di depurazione di Ceccano e Aquino e dell’acquedotto di Anagni.

Potete leggere l’intero servizio di Angela Nicoletti qui