Prima c’è soltanto Frosinone, dove nel 2021 sono stati consumati più di sette ettari di suolo. La trasformazione di prati e boschi in edifici continua con ritmo elevato pur nella consapevolezza di quanto il consumo di suolo sia pericoloso per l’ambiente e per la vita dei cittadini. I dati sono stati pubblicati dal sistema nazionale di protezione dell’ambiente e danno indicazioni precise sullas ensibilità delle amministrazioni comunali nella difesa del suolo. Potete trovare tutti i dati qui, suddivisi per regioni, province e comuni. Per consumo di suolo si intende la realizzazione di coperture artificiali di qualunque genere, anche se in gran parte si tratta di edifici. Ceccano supera per consumo di suolo tutte le altre città della provincia, anche quelle molto più grandi come Cassino che si ferma a 2,35 ettari ma con il doppio degli abitanti della cittadina vetuscolana, o come Sora a 2,10. Città delle stesse dimensioni di Ceccano hanno valori molto più bassi, come Ferentino con meno di un ettaro, o Veroli con mezzo ettaro, o Alatri con 2 e 25 e Anagni con 2,20. Il territorio di Ceccano è coperto di edifici per il 13%, valore pari a 783 ettari.

E’ UNA BRUTTA NOTIZIA, SPERIAMO CHI CI GOVERNA SIA LOCALE,PROVINCIALE,REGIONALE E NAZIONALE SI RENDONO CONTO DELLA GRAVITA’