Perché si deve votare per forza nelle scuole? C’è qualche legge che lo impone o è soltanto la forza dell’abitudine, legata al fatto che le scuole di campagna garantivano la collocazione delle sezioni in luoghi vicini agli elettori che allora non avevano automobili? Ci sono tanti locali utilizzabili a Ceccano invece delle scuole che rischiano nel prossimo anno ben 2 fermi elettorali, quello delle politiche nell’immediato settembre e poi quello delle regionali in primavera. Ora c’è il tempo necessario per individuare altri spazi (scuole non utilizzate, ex edificio giudiziario, cinema italia, cinema antares, biblioteca, mediateca… ) che potrebbero alleggerire le scuole del carico dei seggi, o per lo meno razionalizzare la sistemazione delle sezioni elettorali, utilizzando le palestre o soltanto alcune parti delle scuole, studiando con i dirigenti scolastici la migliore sistemazione. Proviamoci, almeno. Ceccano potrebbe diventare l’esempio per tanti altri comuni per garantire agli allievi la possibilità di andare a scuola.

PAROLE SAGGE E AGGIUNGEREI “PERCHE’ NON UTILIZZARE LE CARTE DI CREDITO O LA TESSERA SANITARIA PER VOTARE”