C’era anche il vescovo, mons. Ambrogio Spreafico, all’ultima serata del Festival Francesco Alviti. Di fronte alla piazza strapiena di gente, il vescovo ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le associazioni di volontariato presenti nel territorio. Ceccano, in questo modo, ha detto il vescovo, mostra le tante risorse del suo territorio. Siete il volto migliore della città. Mi raccomando, persistete in questo impegno di collaborazione che può a volte essere difficile ma che porta tanti frutti. All’incontro erano presenti i rappresentanti dei gruppi e delle associazioni che, coordinati dalla Pro Loco, hanno collaborato nella realizzazione dell’infiorata per il Corpus Domini e per la realizzazione del Festival. Questa iniziativa, ha detto mons. Spreafico, nasce dagli amici di Francesco che hanno voluto ricordarlo 14 anni fa con il linguaggio che li accomuna tutti, la musica. Siete stati capaci di trasformare una tragedia in un momento di gioia e di crescita di un’intera comunità. Il vescovo ha poi apprezzato particolarmente il lavoro dell’associazione un filo che unisce, che ha arredato la piazza con le sue opere all’uncinetto. Alla serata, animata dagli Ica brothers band, una delle formazioni ideatrici del Festival, erano presenti anche il consigliere regionale Mauro Buschini e l’Assessore Mario Sodani.
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