Per ora sono soltanto dei fogli di carta ma è un inizio. Il passeggero che arriva alla stazione di Ceccano nota subito lo stato di abbandono dei luoghi: niente bagni, scritte volgari, niente macchinetta per i biglietti, e poi nessuna comunicazione sui trasporti su ruota, circolari, bus… Ora Palazzo Antonelli sembra intenzionato a porvi riparo in vista anche dell’affluenza a Ceccano di oltre 600 aspiranti insegnanti di spagnolo, impegnati nelle prove di concorso dal 23 maggio alla fine di giugno. Ed ecco che sui vetri della stazione abbandonata sono comparsi finalmente gli avvisi sugli orari delle circolari e su come raggiungere il centro città.

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