Lo ha reso noto la Caritas di Frosinone che ha chiesto alle parrocchie del territorio di contattarli tutti per verificare eventuali necessità e soprattutto se stiano aspettando profughi dalle zone di guerra. Gli ucraini nella diocesi sono 299 di cui 246 donne. Quasi la metà, il 42%, vive a Frosinone, 128 di cui 101 donne, mentre a Ceccano ce ne sono 50 di cui 41 donne. C’è poi Ferentino con 34 di cui 31 donne. La caritas chiede di mostrare prossimità e sostegno alle famiglie ucraine già residenti nel nostro territorio, specificando che in molti casi si tratta di donne adulte sole che svolgono lavori domestici e che hanno lasciato la propria famiglia, figli e nipoti, in Ucraina. Ogni comunità – scrive la Caritas – è chiamata a contattare queste persone, dare sostegno umano e interessarsi delle situazioni familiari. Va verificato, con una certa urgenza, se sono in arrivo in Italia loro congiunti e se hanno già previsto l’accoglienza o se hanno bisogno di sostegno, in modo da poterci eventualmente attivare.

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