Non ci sono bagni, non ci sono panche nella sala d’attesa, non c’è un punto di ristoro, non c’è una macchina automatica per i biglietti, pareti imbrattate da anni, erbacce dappertutto. Eppure la stazione di Ceccano è frequentata da centinaia di pendolari ogni giorno. Non c’è alcuna stazione ferroviaria della linea che è lasciata completamente senza servizi per i passeggeri come Ceccano. Per non dire delle fermate: Ceccano pur servendo una città di oltre 23 mila abitanti ha lo stesso numero di treni di Castro dei Volsci, quando invece Ferentino, pur più piccola, ne ha diversi in più.
Ceccano, stazione ferroviaria nell’abbandono

Problema vecchio, carissimo, quelli dell’Associazione fanno quel che possono ma evidentemente non riescono a garantire un minimo di decoro alla zona, che poi, a dirla tutta, non è manco di loto competenza.
Ogni tanto, qualche mano volenterosa ripulisce pareti e sottopassaggio ma poi, nel giro di pochi giorni, i soliti microcefali reimbrattano tutto. Roba da fargli ripulire lo schifo con la lingua.
Piccola precisazione : Ceccano ha lo stesso numero di “fermate” di Ferentino (e Anagni), paro paro…
Ferentino, però, dopo alcuni anni di totale abbandono, dal 2019 ha una stazione che pare un gioiello.
I rispettivi Sindaci c’entrano qualcosa?
Ai posteri…
caro Ugo, purtroppo le fermate non sono le stesse, nella direzione per Roma, Ferentino conta 29 treni, Ceccano 19…