Dalla spiritualità nel melodramma, con l’espressione più alta della cultura italiana, alla musica di corte nell’Italia del 600, l’Italiana dei Barberini, dei Chigi e degli Spagnoli, dei Medici e della Repubblica di S. Marco. Come si cantava e si suonava in quei luoghi? Lo sapremo con il concerto Et è pur dunque vero che porterà gli spettatori in un viaggio attraverso le città d’Italia allora centro culturale del mondo. Monteverdi e Caccini, Kapsberger e Frescobaldi, saranno interpretati dalla voce del baritono Furio Zanasi che sarà accompagnato da Chiara Tiboni, al clavicembalo e da Simone Vallerotonda alla tiorba, entrambi con strumenti d’epoca. L’appuntamento è per martedì 29 giugno alle ore 21,30 nella collegiata di S. Giovanni Battista a Ceccano, con il concerto organizzato dal Coordinamento di musica antica del Conservatorio Licinione Refice di Frosinone. Il Festival si chiuderà il giorno successivo, 30 giugno, con con un quintetto, archi e pianoforte: Bach Mozart, musica per giovani, con Alessio Gizzi, Giulio Di Gioia, violini, Pierpaolo Rossi, viola, Gaia De Vittoris, violoncello, Marica Staccone, pianoforte.
Qui il programma di sala del concerto del 29 giugno 2021

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