Due donne in giunta, Caligiore rispetta il risultato elettorale e nomina due donne in giunta: Federica Aceto, vicesindaco e assessore politiche sociali e rapporti con le associazioni, e Ginevra Bianchini, con la delega all’urbanistica, Regione, enti territoriali. Con loro entrano in amministrazione, pur non essendo stati eletti, Riccardo del Brocco (ambiente, decoro urbano, parchi e giardini, tutela del territorio) Stefano Gizzi (cultura, beni culturali, biblioteca e rapporti con il consiglio comunale), Mario Sodani (pubblica istruzione, servizi scolastici, trasporto pubblico, trasporto scolastico, università, edilizia scolastica). Aceto e Bianchini cessano di essere consiglieri comunali e al loro posto entreranno Daniele Massa, per Fratelli d’Italia, e Mariella Bruni per la Lista Caligiore. Il sindaco ha dovuto spacchettare le deleghe per accontentare un po’ tutti: manca, come si può notare, la pesantissima delega dei lavori pubblici che è stata assegnata al consigliere Macciomei. Altre deleghe ai consiglieri sono sport e grandi eventi a Diego Bruni, case popolari e spettacolo a Mauro Staccone, commercio e attività produttive ad Alessandro Savoni, mentre a Marco Mizzoni sono toccati i servizi cimiteriali. Non è stata assegnata la delega al bilancio che il sindaco ha preferito tenere per sé. Un esecutivo molto articolato dunque. Auguri di buon lavoro!

Pietro, ti dirò, la delega “alla biblioteca” mi inquieta un tantino, considerato lo stato miserando in cui la precedente amministrazione (e la precedente delega) hanno ridotto la biblioteca comunale.
Una delle pochissime cose funzionanti di questo paese ignorante, quasi un’eccellenza.
Oggi pascolo per pantegane ed affini. E non certo causa covid 19.