Ceccano, Castel Sindici, una prima difesa

Dopo i furti e gli atti vandalici di Franz il lanzo, finalmente qualcuno a Palazzo Antonelli ha deciso di fare qualcosa per difendere il parco di Castel Sindici, uno dei parchi più belli del Lazio meridionale, da mesi abbandonato a ladri e stupidotti di turno. Il comune di Ceccano ha infatti installato un impianto di sorveglianza video, sicuramente un primo passo dal punto di vista della difesa del patrimonio cittadino. Varrebbe la pena però sforzarsi un po’ di più: installare un chiosco per i visitatori che possano prendere un caffé e pretendere dal gestore la sorveglianza e la pulizia del parco, far in maniera tale che il vigile di servizio nella parte alta della cittadina fabraterna includa anche l’interno di Castel Sindici e della Villa Comunale nella ronda abituale, come anche che un giro lo facciano le pattuglie automontate della polizia municipale e dei carabinieri. Sarebbero già dei segnali di cura molto importanti che la città apprezzerebbe.