Senza parole: non sono bastati gli atti vandalici, i furti del rame, la distruzione delle staccionate, delle panchine, non sono state sufficienti le scritte di Franz. Ora si son portati via i fari dell’illuminazione che aveva tanto messo in risalto il parco di Castel Sindici che il Comune ha colpevolmente abbandonato a chiunque voglia depredare, saccheggiare, danneggiare. E magari avranno dato anche qualche premio di produttività per la sistemazione dei parchi. Cosa deve ancora accadere per proteggere Castel Sindici, bene acquistato, sistemato, pulito, messo in sicurezza con i soldi di tutti i cittadini?
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A prescindere dalla inconcepibile mancanza di qualsivoglia forma di controllo/prevenzione ad opera degli organi comunali (di quel poco che ormai ne rimane), lo squallido spettacolo che ho visto coi miei occhi è l’ennesima riprova di quanto sia, mi si consenta l’espressione, “bastarda” parte dell’attuale generazione di 16/18enni nel nostro paese.
Perchè, diciamolo chiaramente, ad aver imbrattato in maniera così sconcia uno degli angoli più belli del centro urbano sono stati oro, i classici ragazzi della porta accanto, più che vandali, dei decerebrati.
I genitori di questi idioti? Ovviamente in altre faccende affaccendati, magari a dar colpa di tutto ai … marocchini della casa famiglia.
Beh, certo, è più facile…