Bordate contro l’Acea all’Antares a Ceccano: accuse di mancanza di chiarezza, di atteggiamenti leonini contro gli utenti, di tariffe esagerate, di esazioni improprie. Leggiamo tutto dal sito Frosinone bella e brutta
L’ing. Mario Antonellis, di CO.CI.D.A., grazie anche all’impegno di Domenico Aversa dell’associazione Tolerus, hanno denunciato, in un dossier, 10 anni di irregolarità messe in atto dal gestore idrico in tutto il territorio della provincia di Frosinone. Ci sono fatti eclatanti che a loro dire, metteranno in seria difficoltà i sindaci che non hanno vigilato a tutela dei propri cittadini. Il video contiene l’audio dell’evento, corredato di alcune foto e grafici dai contenuti molto imbarazzanti… Prossimo passo, la consegna del dossier agli organi giudiziari competenti.
Qui c’è anche il filmato della serata
Non sono in grado di giudicare la fondatezza delle accuse, mi piacerebbe però che si ricordasse qual era la situazione precedente all’arrivo dell’Acea: a Ceccano, ad esempio, il comune non aveva nemmeno una mappa delle condotte idriche, non sapeva quanta acqua entrava nelle tubazioni e quanta ne usciva, non aveva speso un euro per la manutenzione delle condotte idriche, alcune delle quali risalgono al 1932, come testimonia il tombino alla Piazza Vecchia; dei tre pozzi scavati per dare autonomia idrica alla città, uno è inutilizzabile per il contenuto di ferro, un altro è nella zona più inquinata della città; metà del territorio comunale è senza fogne, compresi quartiere in cui vengono autorizzate grandi operazioni urbanistiche. Forse è per tutto questo che sìndaci e amministratori non parlano… Forse temono che Acea descriva lo stato degli acquedotti e degli impianti di depurazione quando li ha rilevati
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento