Antonio Nalli ha scritto un commento su ciò che accade in Piazza XXV Luglio a Ceccano ed in altri luoghi del centro cittadino. Scrive Nalli:
“Compà, porco qua, porco là, mannaggia questo, mannaggia quell’altro”… Sono le uniche parole che riesce a pronunciare un nutrito gruppo di giovani di Ceccano, quelli della Ceccano bene, a cui non manca nulla, dal telefono cellulare di ultima generazione, allo scooter, l’occhiale firmato da 150 euro ed il taglio di capelli in pieno stile faraone rossonero. Da mesi si sono praticamente barricati sotto casa, più precisamente sotto la finestra del mio studio e mi hanno fatto prigioniero!
Mi impediscono ogni sera di concentrarmi in qualsiasi cosa io abbia intenzione di fare, magari mentre sto provando a scrivere, leggere, o semplicemente parlare al telefono… non dico guardare la tv, perché non la vedo, ma se volessi vedere un film in dvd, mi diventerebbe impossibile anche questo.
Parlano, anzi urlano… e bestemmiano in continuazione, decine e decine di volte, ragazze comprese!
Continua a leggere qui http://antonionalli.wordpress.com/2013/08/27/quei-barbari-sotto-la-finestra-del-mio-studio/
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento