Palazzetto crollato, tre gli indagati a Ceccano

di Denise Compagnone, per Il Messaggero

Crollo del Palasport di Ceccano: tre indagati per disastro colposo. A un anno e mezzo di distanza dal cedimento della copertura del PalaTiberia sotto il peso della neve, la Procura della Repubblica di Frosinone ha notificato avvisi di garanzia ai tre dipendenti dell’Ufficio tecnico del Comune di Ceccano che hanno messo a punto e firmato il progetto esecutivo per il rifacimento della copertura.

Vi sarebbero state, secondo gli inquirenti, irregolarità sia nella progettazione – in particolare non sarebbe stata verificata la staticità e la sicurezza -, nella realizzazione e nel collaudo. Il punto, in sostanza, sta nel fatto che nello stilare il progetto non si sarebbe tenuto conto del fatto che veniva a determinarsi un nuovo sovraccarico sulla struttura in legno preesistente, visto che tale nuova struttura poggiava già sulla prima. Sarebbe stato ciò, aggiunto al peso della neve abbondante, a determinare il crollo che ha reso inagibile, da allora, una struttura che era il fiore all’occhiello della città.

Il Comune di Ceccano ha intenzione di costituirsi parte civile nell’eventuale processo. Lo ha ha confermato il sindaco Manuela Maliziola. Intanto il Comune ha nominato un tecnico di parte, il professor Giorgio Monti, ordinario di Tecniche delle costruzioni all’Università La Sapienza di Roma.

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