Il vescovo, crisi profonda per il lavoro

Appello del vescovo di Frosinone: fate qualcosa per il lavoro. Mons. Spreafico non ha avuto peli sulla lingua:  «In Ciociaria è emergenza lavoro e la povertà è in aumento. Bisogna creare delle alternative».

«La crisi del lavoro in Ciociaria è piuttosto allarmante. E’ un momento delicato con tante famiglie in difficoltà e i centri di ascolto della Caritas sono pieni di gente. La povertà è in aumento e soprattutto adesso serve tanta solidarietà: chi più ha, aiuti chi non è in condizioni tranquille. La Chiesa sta facendo quello che può». E’ quando ha detto infatti il vescovo Spreafico, parlando della crisi economica e occupazionale che attraversa la provincia di Frosinone. «In sette anni – ha aggiunto il presule – non si è riusciti a porre rimedio alla crisi della Videocon di Anagni. C’è stata un’industrializzazione esagerata che ha prodotto inquinamento nel territorio della Valle del Sacco: oggi il problema delle polveri sottili nelle nostre città non è legato al traffico, bensì alle industrie che devono adeguarsi a tutti i parametri».
Per superare la crisi occorre intervenire subito, secondo il vesconvo. «Gli industriali – ha proseguito – si impegnano abbastanza, ma occorre più sinergia tra pubblico e privato per affrontare i problemi del territorio. C’è bisogno di un nuovo progetto – ha concluso monsignor Spreafico – che guardi anche alla crescita del turismo. Bisogna lavorare per creare alternative sul territorio, che certo non si costruiscono in due giorni».

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