di Fausta Speranza, per http://www.famigliacristiana.it
E’ nato per sottrarre orfane alla fame e alla prostituzione e ora è un punto di riferimento per la lotta all’acqua per un intero distretto. Accade in Mozambico, precisamente nel nord est del Paese africano, nella provincia di Tete. Parliamo del Centro di formazione O Viveiro, che, vicino all’agglomerato rurale di Chitima, ospita 21 bambine tra i 10 e i 15 anni.
Accade a 20 anni da quel 4 ottobre 1992 in cui la comunità internazionale assisteva alla firma degli Accordi che mettevano fine alla guerra civile durata 15 anni.
Artefice di quegli accordi, firmati a Roma, è stata la Comunità di Sant’Egidio. I suoi rappresentanti hanno sempre sostenuto di aver fatto una cosa semplicissima: contribuire, in collaborazione con l’Onu e il governo italiano, a far dialogare le parti in conflitto, rappresentate dal presidente di allora del Mozambico,Joaquim Chissano, capo del Frelimo, e da Afonso Dhlakama, capo del Renamo.
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