Finalmente la polizia ha scoperchiato il calderone: molti l’hanno utilizzato e l’utilizzano, vergogna di un sistema scolastico che sostiene di educare alla legalità e non riesce ad eliminare la piaga della vendita dei diplomi. Diciamo ai ragazzi di studiare seriamente e c’è chi vende impunemente un titolo che ha lo stesso valore di quello conquistato con l’impegno. Certo la preparazione culturale non si può comperare ma ci si chiede se sia necessaria la polizia e non siano sufficienti le strutture ispettive a stroncare il laido commercio.
Ecco la cronaca che ne fa Antonio Nalli.
“Todos Caballeros”. Questo il nome dell’operazione messa a segno dalla Digos di Frosinone e dal suo Dirigente il dr Bertolotti, che ha portato stamane alla notifica di ben14 avvisi di garanzia ad altrettante persone che, stando alle risultanze di un’indagine coordinata dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, dr Mario Mercone, avrebbero fatto parte di un’organizzazione che, ottenendo il pagamento di somme di denaro, consentiva il conseguimento di diplomi facili di scuola superiore. L’organizzazione operava individuando gli studenti in difficoltà che si rivolgevano agli istituti di preparazione. Agli interessati veniva fatta prendere la residenza nella città di Cassino per sostenere l’esame presso gli istituti Ansi ed Alfieri dove avrebbero, successivamente, agevolato il conseguimento del diploma al costo di circa 3.000 euro l’uno. L’indagine, durata circa un anno, ha interessato diverse città del nord Italia, in modo particolare Cuneo, La Spezia, Milano, Pistoia, Torino, Treviso, Trieste e Verona.
Gli uomini della Digos, sono arrivati all’organizzazione monitorando i dati sull’incremento delle residenze, nel breve periodo novembre 2010-luglio 2011, e il numero di diplomi conseguiti nello stesso periodo.
Qui il post originale 3mila-euro-per-un-diploma-di-maturita-avvisi-di-garanzia-per-14-persone
Che schifo!!