Ma non si può parlare di maestri, se non si parla prima di voti… e non è la prima volta, da queste parti!
Mamma, hai letto l’avviso delle pagelle? Mi chiede il più grande
Sì, è per la prossima settimana, giusto?
Si però… io vorrei tanto avere un 10!
Non è così importante avere 10 in pagella, è meglio avere capito le spiegazioni delle maestre…
Ma io non voglio tutti 10, me ne basta uno! E poi io le capisco le cose, sai… però quando è il momento di farle, non le faccio giuste come ho pensato… è per questo che non prendo 10…
Evviva la mia diplomazia dell’elefante, mi dico… come spiegargli che probabilmente solo agli ultimi esami dell’università che ho dato, mi è sembrato di avere capito come esprimere al meglio ciò che avevo studiato… e che poi la preoccupazione dell’esame rimane sempre!
Senti, non sempre si riesce ad essere al meglio… l’importante è essere sinceri con se stessi, provarci con tutte le forze e alla fine valutare come è andata… se non è andata da 10, ma hai capito lo stesso la spiegazione, può andare bene, non credi? L’importante è aver capito, a spiegare bene si impara con il tempo e man mano che vai avanti con la scuola, migliori, se continui ad impegnarti…
Va bene, ma non iniziamo subito i compiti dopodomani… devo impegnarmi un po’ con i topolini, per capirli meglio! Qui il 10 posso prenderlo!
bell’articolo e condivisibile al 100%. Ma ad un figlio che studia tantissimo e crede nella scuola è più difficile spiegare gli immeritati 10 presi altri.