Perché i preti non possono sposarsi?

La città è addormentata, anche la mia gente. Qui e là qualche finestra ancora illuminata: al volo provo ad indovinare se si tratta di qualche famiglia che conosco.

Chissà cosa li tieni in piedi: preoccupazioni, un bel film, qualcuno che sta male, l’ultimo paio di pantaloni da stirare, il ripasso prima di un esame o di una interrogazione, magari un buon libro? Le case scorrono veloci, nel silenzio della notte ed alla luce intermittente dei semafori che lampeggiano il giallo.

Rientro in casa e posteggio non senza fermarmi ad annusare l’aria che sa di primavera, guardare il cielo e dire un’ultima preghiera per la mia gente, quella che dorme serena, quella che non lo può fare da tempo, quella che ancora è in piedi per i motivi più diversi.

Il celibato è una rinuncia, ma se fatta per amore e per Gesù, ti dona una paternità che va al di là di molti confini.

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