La tenerezza di Dio


Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in... Continua a leggere →

Ritornate a me!


    «Ritornate a me con tutto il vostro cuore» (Gl 2, 129) e mostrate la penitenza dell'anima con digiuni, pianti e battendovi il petto: affinché, digiunando adesso, dopo siate satollati; piangendo ora, dopo ridiate; battendovi ora il petto, dopo siate consolati. Nelle circostanze tristi ed avverse vi è consuetudine di strapparsi le vesti. Così... Continua a leggere →

Che peccati faccio?


Dal trattato «Sul Padre nostro» di san Cipriano, vescovo e martire (Nn. 18. 22; CSEL 3, 280-281, 283-284) Come è davvero necessario, e come è prudente e salutare essere avvertiti che siamo peccatori, ed essere spinti a pregare per i nostri peccati! In tal modo, mentre chiediamo il perdono a Dio, l'animo fa riemergere la... Continua a leggere →

Come il ladro, trattami come il ladro…


se il ladro ha ottenuto il paradiso, perché non dovrebbe ottenere perdono il cristiano? Dai «Discorsi» di san Massimo di Torino, vescovo (Disc. 53, 1-2. 4; CCL 23, 214-216) Cristo è luce La risurrezione di Cristo apre l’inferno. I neofiti della Chiesa rinnovano la terra. Lo Spirito Santo dischiude i cieli. L’inferno, ormai spalancato, restituisce... Continua a leggere →

Con Dio discuteremo del bene, non del male


"Signore, non imputare loro questo peccato"  (At 7,51-8,1a) Il peccato non è rivelatore dell'uomo, non dice chi siamo veramente; non è dal male che emerge la nostra realtà. L'uomo non coincide col suo peccato, ma con le sue possibilità, con ciò che può diventare, con i semi di vita, con il buon grano che ha... Continua a leggere →

Hai fame?


di don Mario Aversano per http://www.iltesoro.org Chiara placa la sua fame spremendosi per un altro 30 in facoltà. Stefano nasconde la sua fame recitando la parte del bravo ragazzo. Betta inganna la sua fame vomitando tra un pasto e una pasticca. Lucio umilia la sua fame deprimendosi in chat dopo mezzanotte. Carla aggira la sua fame, ingoiando il suo tempo al lavoro pure nel weekend. Ale ipnotizza la... Continua a leggere →

Tristezza, tirannia dell’umore


di Alfredo Tradigo per http://www.famigliacristiana.it Ripiegarsi su sé stessi guardando con nostalgia al passato. Oppure vivere illudendosi che nel futuro, domani, magari più avanti ancora, qualcosa cambierà. È questa la grande menzogna che genera quella pericolosa tristezza che, come sottolinea in questo nuovo appuntamento con i vizi capitali Enzo Bianchi, priore della comunità monastica di Bose,... Continua a leggere →

San Francesco d’Assisi


di  don Mario Aversano  "Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli." (Mt 11,25-30) Il Signore dette a me, frate Francesco, d'incominciare a fare penitenza così: quando ero nei peccati mi sembrava cosa troppo amara vedere i... Continua a leggere →

Tutti abbandoniamo Gesù, tutti lo tradiamo


La responsabilità di ciascuno di noi nel costruire un mondo migliore, mettendo da parte discordie e interessi personali, è stata invocata da mons. Spreafico nella Messa Crismale nella Cattedrale di Frosinone. Questo il testo dell'omelia del vescovo durante il cammino verso la croce Gesù desiderò stare con i discepoli più di ogni altro momento. “Ho... Continua a leggere →

Non peccare più


"Il Buon Dio sa tutto. Sa in anticipo che dopo esservi confessati, commetterete di nuovo dei peccati e tuttavia vi perdona. Quale amore quello del nostro, Dio che dimentica deliberatamente l’avvenire per perdonarci!" (Santo Curato d'Ars)

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