Insegnare il digitale… un dovere: a scuola, gessetti… a casa, smartphone


Paolo Giovine, padre e fondatore dell'azienda che trasforma i libri in app PubCoder, proprio non ci sta. Le sue figlie già navigano nel mondo digitale, tra tablet e YouTube, mentre la scuola va ancora avanti a gessi e vocabolari di carta. E ci racconta perché è necessaria una vera e propria educazione. Accompagno le mie figlie a scuola ogni mattina, e rivivo rassicuranti scene del... Continua a leggere →

Lungo la strada di scuola… una mamma-insegnante tra password e figli


di Luisella Saro «Forse non è a scuola che impariamo per la vita, ma lungo la strada di scuola». (Heinrich Böll) Me lo ripeto spesso: è una fortuna essere una mamma-insegnante. Si vedono le cose da due punti di vista. Ne ho avuta conferma al primo collegio docenti del nuovo anno scolastico. A bocce ferme,... Continua a leggere →

Felicità è… padri che giocano con i figli


di Alessandro D'Avenia Nell’atrio della mia scuola alla fine dell’anno è apparso un albero, con il tronco e i rami di compensato e le foglie di carta multicolore. In cima all’albero è scritto: «Felicità è…». In ogni foglia è contenuta la risposta di un bambino della scuola materna. Mi sono fermato a leggere una per... Continua a leggere →

La separazione non sarà lunga


La carità consiste, come dice san Paolo, nel «rallegrarsi con quelli che sono nella gioia e nel piangere con quelli che sono nel pianto». Perciò, madre illustrissima, devi gioire grandemente perché, per merito tuo, Dio mi indica la vera felicità e mi libera dal timore di perderlo. Ti confiderò, o illustrissima signora, che meditando la... Continua a leggere →

Dove ti iscrivo il pupo? Dove non c’è latino


di Alessandro D'Avenia I dati delle iscrizioni alle scuole superiori parlano chiaro: cala la richiesta di formazione umanistica (classico e scientifico tradizionale) e cresce quella applicata e spendibile (lingue e scientifico, nella versione scienze applicate o tecnologico , cioè senza latino). Questo riguarda quasi il 50% degli iscritti. L’altra metà continua a guardare alla formazione... Continua a leggere →

I pediatri: prevenire il bullismo dalla scuola media


 Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni in crescita anche in Italia: da una recente indagine di Ipsos per Save the Children emerge che il 72% degli adolescenti e giovanissimi italiani lo avverte come il fenomeno sociale più pericoloso del proprio tempo e che almeno 4 ragazzi su 10 sono stati testimoni di atti di cyberbullismo da... Continua a leggere →

Scuola, un popolo di genitori nonni taxisti, soltanto l’8% va a casa da solo


da http://www.lastampa.it In Germania il 76%, in Inghilterra il 25%: i bambini italiani, a differenza dei coetanei europei, sono sempre scortati dagli adulti: secondo esperti e pediatri è molto negativo. I bambini italiani sono sempre meno autonomi. A scuola vanno accompagnati da un adulto, tra l’altro più con l’ automobile che con i mezzi pubblici. Solo l’8%... Continua a leggere →

Non lavorano e non studiano: neet


 di Simone Bruno, per http://www.famigliacristiana.it Non lavorano, non studiano e non sono impegnati in un nessun percorso di formazione professionale. Vagano tra i parchi, gironzolano tra i negozi dei grandi centri commerciali e passano il loro tempo a fare...poco o nulla. Una generazione a rischio, per intenderci. Sono i Neet (dall'inglese Not in Education, Employment or Training), e rappresentano un'ampia... Continua a leggere →

L’Europa raccomanda l’infanzia


di Alberto Picci per http://www.famigliacristiana.it "Investire nell'infanzia: rompere il circolo vizioso dello svantaggio sociale": è il titolo della raccomandazione della Commissione europea per ri-orientare le politiche sociali degli Stati membri nella prospettiva di modernizzare i sistemi di protezione sociale all'insegna di efficacia, adeguatezza e sostenibilità. L'invito è chiaro: urgono investimenti sociali mirati che siano integrati in una politica basata sull'universalità dei... Continua a leggere →

Gioco d’azzardo, partita truccata


di Vincenzo Andraous E’ sempre più ricorrente l’impatto con le parole più omologate quando entriamo nel merito del grande raggiro del gioco d’azzardo. Più cittadini ripetono che per risolvere il disagio, la disperazione provocata dal gioco e dalle sue puntate, la sola opzione per annullare il gap tra distruzione e ricostruzione umana, sta nel vietare il... Continua a leggere →

Cari bambini, la morte non è una favola


​di don Luigi Ciotti per http://www.avvenire.it Discorrere di morte non è mai stato un compito facile, in particolare con i bambini, ma nemmeno tra adulti, e neanche con se stessi. Soprattutto oggi che, sull’onda lunga avviatasi con la seconda metà del Novecento, il rapporto tra la società e la morte è mutato, e la comunicazione sul... Continua a leggere →

Genere e gender… un occhiolino all’inutile ingombro


Benedetta Verrini per http://www.famigliacristiana.it intervista lo psicanalista Uberto Zuccardi Merli, direttore scientifico del centro Gianburrasca, sulla teoria del gender Da tempo imperversa nella pubblicità, nella moda, nell’industria dell’entertainment (dalla musica ai film), ora la tensione all’azzeramento del genere, come maschile e femminile, è sbarcato anche nell’educazione. Gli esempi dell’asilo Egalia in Svezia e di quello di Saint Ouen... Continua a leggere →

Generare la vita vince la crisi


«Al sopravvenire dell’attuale gravissima crisi economica, i clienti della nostra piccola  azienda sono drasticamente diminuiti e quelli rimasti dilazionano sempre più i pagamenti. Ci sono giorni e notti nei quali viene da chiedersi come fare a non perdere la speranza». In molti, nell’ascoltare la drammatica testimonianza presentata da due coniugi al Papa in occasione del... Continua a leggere →

Sulle loro notti alcoliche


di Gilberto Borghi per http://www.vinonuovo.it Finisco di interrogare con un quarto d'ora di anticipo sulla campanella. Sono stanchi. Questa mattina hanno già avuto una verifica e un'altra interrogazione. Gennaio è un massacro. Allora la butto li: quanti danni avete fatto a capodanno? So già che non saranno sinceri del tutto, ma sanno che io su... Continua a leggere →

La cultura digitale e la fede, sfide e tentazioni


Nel corso del Capitolo provinciale delle Figlie di San Paolo(Ariccia 07-18 gennaio 2013), è intervenuto con un’ampia relazione anche padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, che ha affrontato il tema: “Per una fede matura nel mondo digitale”. Spadaro ha fortemente sottolineato come la cultura digitale ponga “nuove sfide alla nostra capacità di testimoniare la fede e di provocare domande... Continua a leggere →

Scuola e famiglia, un’alleanza per la corresponsabilità educativa


La nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola la responsabilità di educare e di istruire i giovani. Fin dalla nascita della moderna Repubblica, pertanto, i genitori e gli insegnanti hanno rivestito un ruolo di grande rilevanza nello sviluppo dei giovani.  Nel tempo, il dettato costituzionale ha avuto varie interpretazioni, a livello normativo e a... Continua a leggere →

Mamme hi tech


Da una ricerca sulle moderne mamme multitasking emerge un nuovo modello: sempre più tecnologico e impegnato a organizzare la vita propria e dei dei figli di Giorgia Cipelli per http://www.famigliacristiana.it  Sono mamme tecnologiche e multitasking. Sfruttano internet per condividere esperienze, carpire consigli e conciliare famiglia e lavoro. È questo il profilo delle donne del terzo millennio... Continua a leggere →

Bisogna educare alla pace


Gli operatori di pace sono chiamati a coltivare la passione per il bene comune della famiglia e per la giustizia sociale, nonché l’impegno di una valida educazione sociale. Nessuno può ignorare o sottovalutare il ruolo decisivo della famiglia, cellula base della società dal punto di vista demografico, etico, pedagogico, economico e politico. Essa ha una naturale... Continua a leggere →

Auguri, mamma… ma come fate, voi mamme, ad essere così belle e perfette?


No, questa non è una rivisitazione di uno stupido stato dedicato all'anno perso per sempre, o a quello appena nato, o su quanto quest'ultimo potrà essere peggiore o migliore del precedente. Questo è per te. Sarà che, il primo gennaio di tutti gli anni, precisamente diciassette da quando mi hai dato alla luce, mi è... Continua a leggere →

La famiglia scuola di santità


(...) Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e... Continua a leggere →

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