di Vittoria D’Annibale

Febbraio 2025
Un mese speciale da 38 anni. Il mese della tua nascita nel mondo e della tua nascita nel cielo. Anche questo sarà stato un segno. Prima che tu esistessi avevo chiesto a Maria Madre Santa, e Madre di tutti, ti farti nascere nel mio grembo, e che sarei stata disposta a lasciarti andare e tornare da Lei, che avrei fatto di quel bambino un capolavoro, che avrei sopportato tutto. Mai avrei pensato però, che ciò sarebbe accaduto cosi presto, e con tanta sofferenza, si troppo presto. Oggi avresti avuto 38 anni, sei andato via a 22. Troppo presto. Ma ringrazio il Signore di quello che sei stato. Un angelo di paradiso. Sempre con il sorriso, disponibile, mai uno sgarbo, un capriccio eccessivo, praticante nella tua parrocchia all’ACR, da sempre, anche giocando a pallone alla piazzetta, fino all’ultimo con i bimbi dell’acr, educatore, con i tuoi amici fino ai giovani, e di questo sono serena. Perché penso, ho fatto tutto ciò che sono riuscita a fare, perché la tua anima fosse Sana, Santa. Lo dico sempre ai genitori che incontro, che il lavoro più grande è curare l’anima. Si può stare anche senza un gioco, il cellulare….ma senza il Signore sono perduti. Io penso questo, ed è ciò che ci ha dato forza di andare avanti in questi 17 anni senza la tua presenza fisica. Ti penso e prego ogni giorno perché voglio fortemente tornare con te, e mi sforzo di praticare tutto ciò che le virtù teologali e cardinali indicano cosa fare da buoni cristiani. In questo anno giubilare aggiungiamo anche le opere di misericordia, (presenti sempre ma in questo tempo di più..).
Oggi è un giorno triste ma sereno, ieri alla Messa in tua memoria, non eri solo, i nostri cuori erano connessi. Abbiamo eseguito ciò che dovrebbe essere sempre, La Lode a Dio Onnipotente con la musica, e che Musica. Certo impossibile farlo ogni domenica e non sarebbe neanche giusto. Abbiamo offerto l’opportunità di ascoltare il sublime attraverso la Musica, che tu sei riuscito a fare Tua, da sempre. Anche questo è Carità:

Innalzare gli animi, fare riflettere su se stessi e su chi amiamo davvero.
Ti ringrazio Francesco, la tua presenza in questo mondo ha portato cose nuove, ha fatto si che le persone si incontrassero di nuovo, pregassero insieme, ha riportato i tuoi amici in chiesa, e continuerà a farlo…
Grazie agli amici del Coro dove sei cresciuto….grazie a don Italo che ha permesso di poter eseguire un’Opera bella…a tutti i presenti che hanno partecipato, a quelli che si sono resi disponibili dopo il concerto.
Grazie a Pietro mio marito, tuo padre, con il quale abbiamo condiviso la tua breve vita, e continuiamo finché ne avremo le forze, a testimoniare la tua tua vita terrena e la tua vita eterna in Paradiso. Di questo siamo certi, sei Beato e Santo già da ora. Non servono miracoli grandi, ce ne sono stati tanti invisibili e continueranno ad esserci nel silenzio, perché questa era la tua caratteristica: il silenzio.
E dove c’è silenzio c’è Dio.

Ciao Francesco ti abbiamo voluto bene e te ne vorremo sempre.
Amen
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento