La cittadina vetuscolana è uno dei 49 comuni inseriti dalla Regione nella Zona Logistica Semplificata, uno strumento che dovrebbe consentire alle imprese di godere di qualche beneficio dopo l’esclusione del Lazio dalle zone economiche speciali, varate dal governo. Le imprese del territorio di Ceccano potranno così avere facilitazioni fiscali e contributivi, crediti di imposta, incentivi finanziari per gli investimenti, procedure semplificate e la possibilità di istituire una zona franca doganale interclusa, cioè ulteriori vantaggi fiscali e doganali. Molto dipenderà dalla efficienza delle amministrazioni comunali nell’attuare gli strumenti previsti dalla delibera della regione. Ecco i 49 comuni inseriti nella zona logistica semplificata: Civitavecchia, Fiumicino, Gaeta, Accumuli, Albano Laziale, Amatrice, Anagni, Aprilia, Ardea, Campagnano di Roma, Cassino, Castelforte, Ceccano,Ceprano, Cisterna di Latina, Cittaducale, Civita Castellana, Colleferro, Fara in Sabina, Ferentino, Fiano Romano, Fondi, Formello, Formia, Frosinone, Guidonia Montecelio, Itri, Latina, Leonessa, Minturno, Monterotondo, Orte, Patrica, Piedimonte San Germano, Pomezia, Pontinia, Rieti, Roma, Sant’Andrea del Garigliano, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Apollinare, San Giorgio a Liri, Santi Cosma e Damiano, San Vittore del Lazio, Tarquinia, Tivoli, Velletri, Villa Santa Lucia, Viterbo.
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