Il comune l’aveva fatta ripulire dalle erbacce, facendo riapparire zone completamente ricoperte dalle fratte e raccogliendo, finalmente, tutte quegli oggetti, segnali stradali, aste, porte inferriate, abbattute da Franz e i suoi lanzi, nel corso degli anni. Ebbene, Franz è tornato, più sveglio che mai, pronto a riprendere il controllo assoluto della Villa Principessa di Piemonte a Ceccano. Ha distrutto le panchine nella rotonda, quella del telefono rosa e quella della pace, rinnovato le scritte, che erano state cancellate dopo decenni, abbattuto le poche staccionate ancora in piedi, arrivando a divellere anche la ringhiera in ferro nella parte bassa, se l’è presa con una sfortunata transenna in plastica biancorossa, facendola a pezzi. Ha lasciato anche rifiuti di ogni genere in quello che una volta era il canile municipale e che ora sembra essere diventato il rifugio notturno dei vari Franz che vi si aggirano attorno.
qui le altre foto della Villa Principessa di Piemonte, a Ceccano
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Auspico che qualcuno di loro, prima o poi, si faccia male.
Molto male.