Si è costruito anche un ombrellone, riutilizzando materiale di scarto, un vecchio parapioggia, la base di un segnale stradale e così sul terrazzino nella parte inferiore della Villa Principessa di Piemonte, dove c’è uno spazio ormai a disposizione di chiunque voglia utilizzarlo per qualunque scopo, arredato con segnali stradali affissi con un certo gusto naif, c’è il posto per prendere il sole o la luna, a seconda dei gusti. Così Franz il lanzo si è ritagliato il suo spazietto agostano, per riposarsi dalle fatiche per l’abbattimento di staccionate ed altre ringhiere. Peccato per la fontana senz’acqua e ricettacolo di ogni rifiuto. Tutto ciò avviene sotto il palazzo municipale in quella Villa Principessa di Piemonte che, certamente, non offre un grande spettacolo di decoro urbano a chi la frequenta ancora. Se ne affidassimo direttamente la cura a Franz? Potrebbe essere un’idea.

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