Entrarono nella gioielleria con la pistola in pugno, colpendo violentemente il titolare ed impadronendosi di alcuni gioielli. Nella fuga, in pieno centro a Ceccano, gettarono qualcosa in un cassonetto: alcuni passanti li videro e lo dissero ai carabinieri che recuperarono gli oggetti. Grazie alle indagini dei Ris e alla coscienza civica di quei ceccanesi che non scelsero di farsi i fatti loro, uno dei rapinatori, frusinate, è stato condannato a tre anni di reclusione. La rapina avvenne nell’estate del 2016.
Qui tutti i particolari raccontati da Raffaele Calcabrina

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