E’ un bell’esempio di resistenza alle intemperie, Franz il lanzo non l’ha mai considerata un obiettivo interessante. Ci riferiamo alla mappa di Ceccano che è sistemata all’entrata del piazzale della Stazione Ferroviaria della cittadina vetuscolana: più che una pianta topografica ormai è un elemento archeologico. Il pannello racconta, in maniera poco chiara, in verità, com’era Ceccano diversi decenni fa. Manca, ad esempio, tutta la parte di viale Fabrateria Vetus, come sono cambiate i riferimenti per la stazione dei carabinieri, per la polizia municipale, per alcune scuole. Forse varrebbe la pena aggiornarla e magari arricchirla di qualche informazione in più per i viaggiatori che arrivano a Ceccano.

E’ dei tempi di Egidia?
🙂