Soddisfazione per la Pro loco e le altre Associazioni impegnate nella realizzazione della decina edizione del Presepe Vivente al Castello di Ceccano. Tanta gente e tante persone impegnate a rappresentare i personaggi del racconto tradizionale della nascita di Gesù. Nel comunicato della Proloco si legge che : dopo l’interruzione dovuta al covid, moltissimi ceccanesi e non solo, hanno potuto di nuovo gustare la rappresentazione della natività. Le associazioni Pro-Loco, Centro Sociali Anziani, Azione Cattolica, Comitato Badia e Associazione Orizzonti, nella sinergia d’ intenti che le caratterizza, con la sapiente regia di Nicolino Ciotoli hanno realizzato l’ambito progetto con la collaborazione del Delegato alla cultura Alessio Patriarca e del Delegato al turismo
Pasquale Bronzi. Molto appezzate, oltre la rappresentazione della natività, sono state la bottega del fabbro e del falegname
realizzate con minuzia di particolari e la bottega dei cestini di vimini, antica arte ceccanese. Gli spettatori hanno poi potuto degustare le pizze fritte ceccanesi e le caratteristiche bruschette ciociare. La rappresentazione, che si è protratta per tutto il pomeriggio e, con grande plauso degli spettatori , ha visto la partecipazione di nuovi giovani attori e attrici della cittadina fabraterna e ciò fa ben sperare per il futuro.
Un ringraziamento particolare va a Nicolino Ciotoli, autore con Marina Scopigli, della prima edizione del presepe vivente a Ceccano, che ha voluto fortemente che la tradizione continuasse fino ad arrivare alla decima edizione. Il presidente della Pro-loco Danilo Diana e la rete delle associazioni ancora una volta, lavorando insieme e in sinergia, hanno realizzato un evento di spessore per la città e colgono l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti. La replica ci sarà il 6 gennaio alle 16.

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