L’hanno messo lì, insieme ai grandi cedri del Libano, che da più di un secolo fungono da collegamento arboreo tra la Villa Principessa di Piemonte e il bosco urbano del parco di Castel Sindici, a Ceccano, un capolavoro di continuità botanica, proprio nel centro cittadino, un patrimonio naturale e culturale da valorizzare. E l’albero dei legami lo fa: l’hanno realizzato gli amici dell’Associazione Il filo che unisce. Infatti sono tanti fili a costituirne il tronco, i rami e le foglie a mostrare quanto siano importanti i legami che ci uniscono e che bisogna fare in odo di non tagliare. Uno straordinario messaggio, pur nella sua semplicità, per questi giorni che ci preparano al Natale.

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