La stazione ferroviaria di Ceccano versa da anni in uno stato di abbandono: pur servendo un’area abitata da più di 40 mila persone, è trattata al livello di una stazioncina di paese, sia per il numero delle fermate ( identico a quello di Castro, di Isoletta…) sia per la totale assenza di servizi per i passeggeri (bagni, biglietteria automatica, sale d’aspetto, pulizia), come da anni questo blog segnale alle autorità competenti. Ora i tanti pendolari che utilizzano lo scalo ferroviario di Ceccano sono rimasti sorpresi, quasi da non chredere ai loro occhi: le pareti del sottopasso per raggiungere il secondo binario, via obbligata per tutti, sono state reimbiancate. Un segnale di rinnovata attenzione o normale manutenzione ( si fa per dire… )?

Nulla di tutto questo, carissimo…l’ennesima ripulitura del sottopassaggio è dovuta solo all’iniziativa del Centro Tolerus, sono loro e solo loro che cercano in qualche modo di tenere insieme i pezzi della Stazione, i tizi di Palazzo Antonelli non c’entrano niente, figuriamoci…
E poi lo schifo di tutta l’area è dovuta a quei quattro minus habentes che bazzicano la zona per motivi di studio, come pendolari dai paesi vicini, mi sa tanto che non appena ricomincia l’anno scolastico, ridurranno un’altra volta il sottopassaggio ad una fogna.
E’ già successo…