Sui recenti aumenti delle concessioni cimiteriali del comune di Ceccano, registriamo un intervento, su facebook, del consigliere delegato, Marco Mizzoni, che, in risposta ad un articolo di questo blog che dava la notizia degli aumenti e che potete trovare qui, sostiene che le critiche sugli aumenti siano “pretestuose”. Scrive, infatti, Mizzoni: attraverso un’analisi attenta con gli uffici preposti, abbiamo verificato che le tariffe di concessione erano ferme al 2001, per cui è apparso evidente che andavano aggiornate. Attraverso verifiche (documentate), scrive ancora Mizzoni, molti Comuni hanno applicato addirittura il doppio rispetto a Ceccano, che ha stabilito tariffe tra le più basse d’Italia. Inoltre, chi critica le scelte di questa amministrazione si è dimenticato di dire che i loculi che riguardano la stragrande maggioranza dei cittadini, non hanno subìto aumenti. C’è un’altra precisione da fare: la proroga (alla scadenza delle domande, ndr.) è stata concessa per dare più tempo ai cittadini di inoltrare le domande, dal momento che i manifesti sono stati affissi con qualche giorno di ritardo e non perché non arrivavano domande. La speranza è quella di poter soddisfare le famiglie che da troppi anni desideravano un’area per la costruzione di tombe di famiglia. Questo tipo di polemiche sono solo pretestuose non solo in considerazione di quello che ho chiarito ma dal fatto che liberamente i cittadini possono scegliere in base alle proprie esigenze la soluzione più adatta.
Prendiamo atto delle osservazioni dell’assessore. Facciamo soltanto presente che le informazioni fornite nell’articolo e definite “pretestuose” non erano basate sul alcun “pretesto”, ma erano soltanto quelle contenute nella delibera pubblicata all’albo pretorio della città di Ceccano, per molti atti dell’amministrazione, unica fonte di informazione per chi voglia raccontare ciò che accade a Ceccano. Siamo, perciò, lieti di constatare che assessori e consiglieri, pur disponendo di siti istituzionali, pagine sui social e sui giornali quotidiani, vogliano utilizzare il nostro piccolo blog personale per chiarire ai cittadini le scelte dell’amministrazione.
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